Coerenza e consapevolezza della nuova Amelia Villano
The Light is on, canzone nata dalla collaborazione tra Amelia ed il Music Designer & Producer Neko, è su tutte le piattaforme digitali
Il battito del tempo scandisce i nostri pensieri ed il suo trascorrere ci rende più consapevoli di noi stessi e quando finalmente si accende la luce, i nostri ricordi rivivono sotto nuovi punti di vista, la luce ci mette faccia a faccia con i demoni che si annidano nei nostri pensieri e dai quali potremmo scappare ma che scegliamo di affrontare vincendo.
È il battito del tempo che apre e chiude “The Light Is On” (Etichetta: Women Female Label & Arts / Distribuzione: Artist First) il singolo di Neko & Amelia. La canzone scritta dagli stessi Amelia e Neko, è una collaborazione tra due artisti lei vocalist e lui dj, che racconta di un flirt estivo vissuto per lunghe settimane di passione e che, una volta finito, lascia un solco profondo nella vita della protagonista che, lottando contro i propri ricordi e idee, si rassegna alla sua fine.
Amelia ho letto sul tuo profilo instagram che sei super agitata per questa nuova te, cosa c’è di nuovo rispetto alla Amelia che abbiamo conosciuto a The Voice of Italy?
“Oggi sono molto più flessibile verso tutti i generi musicali mentre prima ero solo concentrata sul rock, sono anche cambiata io come persona e mi sono resa conto di essere più pop/dance e diventando vocalist ho avuto un nuovo approccio con la musica che riguarda questo mondo. Anche la mia voce è cambiata, prima era molto più dura, adesso è molto più dolce. Tutti mi conoscevano con un genere musicale preciso e si aspettavano l’Amelia uscita da The Voice of Italy ed invece ho stravolto tutto e quindi avevo qualche timore presentando questa nuova me, ma il riscontro invece è stato molto positivo.
”Cosa racconta The Light is on?
“La canzone racconta di una lei che ha una relazione con un uomo passionale. Insieme a Neko l’abbiamo vista coma la classica cotta estiva quella sensazione che provi per una persona della quale poi ti innamori perdutamente e una volta tornati a casa inizi a rivivere il tempo passato insieme, lo vuoi ma non lo hai più. Ho voluto raccontare un’esperienza che provano molte ragazze osservando i molti post che pubblicano sui social.”
La canzone inizia e finisce con un battito che scandisce il tempo, qual è il significato?
“L’idea del battito del tempo è nata per voler raccontare il liberarsi di questo amore. Il battito iniziale è il voler tirar fuori tutto l’amore inteso che si prova nei confronti di questa persona, forse un amore solo immaginato. Mentre quello finale segna la rassegnazione.”
Com’è nata la collaborazione con Neko?
“Io, da qualche anno, lavoro come vocalist e lui è un DJ. Lui mi ha contattata attraverso i social e mi ha inviato le sue produzioni. Dopo averle ascoltate ci siamo incontrati, abbiamo parlato e così è nata questa collaborazione. Posso dire che è nata dai social.”
Adesso che hai acceso la luce su una nuova te sono curioso di sapere cosa accadrà in futuro?
“Adesso che la luce è accesa, si vedrà anche una me cantautrice indie-pop. I prossimi brani non so quali saranno ma sicuramente continuerò su questa scia e ci saranno anche brani più intimi. Tutto segue una stessa linea perché io nelle canzoni racconto delle mie esperienze di vita e saranno in italiano.”
Allora sono ancora più curioso di ascoltare la tua voce in italiano“Questo è uno step molto più curioso di tutto il resto perché si è sempre detto: Chissà se in italiano canta come canta in inglese? Diciamo che così si crea anche più suspance.”
Il far parte di una etichetta discografica di sole donne cosa significa per te?
“Molte delle mie canzoni hanno un pizzico di femminismo e quindi: Quale etichetta migliore? Un’etichetta di donne dalla parte delle donne. Riascoltando della canzoni che ho scritto quando avevo 18 anni, oggi che sono più consapevole dei rapporti amorosi, mi rendo conto che in certe occasioni avevo scritto di violenze psicologiche. Poter quindi raccontare questi argomenti con questa etichetta mi da ancora più forza.”
Prima abbiamo parlato dei social e tu sei molto seguita su tutti i social. Com’è nata l’idea di aprire un tuo profilo e com’è nata l’idea di imitare Belen?
“A novembre del 2020 ho deciso di aprire un mio profilo tik tok ed iniziato con il make up. Ogni volta che pubblicavo un video c’era una persona che commentava dicendo che somigliassi a Belen. Prendendo spunto da questo commento ho iniziato ad imitare Belen e subito il profilo è volato da 10k followers a 200k. Ho poi iniziato ad interpretare altri due personaggi la mamma bigotta e la mamma di oggi e il profilo è arrivato a 300k. Il social però ti espone anche a giudizi di persone che non ti conosco è questo un po’ mi dispiace perché creano una idea su te solo basandosi sui social. Io quello che pubblico lo faccio solo per divertirmi come appunto le imitazioni di Belen. Molti sono convinti io sia la sua sosia (ride) in realtà c’è uno studio approfondito prima di imitarla”
A me piace abbinare la musica alla cucina e quindi ti chiedo se tu fossi un piatto che piatto saresti è perché?
“Una bella sfogliatella (ride), perché ci sono molti strati ed anche io ho molti strati. Sono molto poliedrica, mi sono diplomata all’accademia di moda, poi ho studiato ballo moderno e latino americano, ho studiato canto e recitazione.” ù
Un’intervista che si potrebbe riassumere in tre parole: coerenza, consapevolezza e curiosità. Coerenza tra la voce di Amelia e ciò che canta, consapevolezza della propria voce raggiunta dopo lo studio del canto e soprattuto dopo un processo di ascolto di se stessi ed infine curiosità di ascoltare ancora la voce di Amelia nelle prossime sue canzoni.
www.tiktok.com/@ameliavillano
https://instagram.com/amelia.villano?igshid=YmMyMTA2M2Y=
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